Come sapete, io ADORO fotografare e lo faccio praticamente con qualsiasi cosa me lo consenta, smartphone incluso. Sono però convinta del fatto che il mezzo faccia la differenza e, di conseguenza, la mia favorita rimane senza ombra di dubbio la Canon EOS 450 D; la piccola PowerShot A3300 IS si trova così a interpretare spesso il ruolo di Cenerentola: è una macchina fotografica a tutti gli effetti e, quindi, non consente di telefonare nè inviare sms come invece lo smartphone e, d'altro canto, offre poche modalità di scatto ed un obiettivo decisamente limitato rispetto alla sua "sorella maggiore".
Una possibilità, però, non la si dovrebbe mai negare a nessuno e questo consiglio vale anche per le fotocamere digitali. Un giorno mi trovavo al parco con la mia compatta - in tutta onestà, non ricordo nemmeno come mai avessi lei - e ho scattato alcune foto di insetti. Eccole qui. (Come sempre, se volete ingrandirle cliccateci sopra).
Pur non possedendo una modalità macro, la A3300 IS ha consentito di catturare queste immagini, sorprendendomi. L'obiettivo da 28 mm e lo zoom 5x hanno lavorato in modalità auto; nel caso della libellula, poi, mi sono avvalsa dello zoom in quanto si trovava molto in alto, ad oltre due metri dal suolo. Come sempre, non ho ritoccato le immagini, quindi quello che vedete è il lavoro "nudo e crudo" della compattina che, non lo nego, mi ha piacevolmente sorpreso anche per la capacità di stabilizzare l'immagine, evitando foto mosse.
Se vuoi chiacchierare o lasciare un commento, passa sul mio blog principale Nonsolobotte, ti risponderò con piacere. (Questo è solo un album fotografico).