Laocoonte, gran sacerdote della città di Troia, venne punito dalla divinità per aver profetizzato la sventura se i troiani avessero introdotto nelle mura cittadine il cavallo di legno realizzato dai greci: Atena fece uscire dal mare due giganteschi serpenti marini che ne stritolarono i figli ed uccisero anche il sacerdote, accorso per tentare di salvarli.
La celebre statua del Laocoonte venne ritrovata in frammenti ed incompleta a Roma agli inizi del Cinquecento e, secondo la concezione di restauro dell'epoca, molte parti vennero ricostruite ex novo.
Il gruppo scultoreo è attribuito ad Agesandros e ai suoi due figli, Athenodoros e Polydoros, di Rodi.
Queste immagini sono state scattate proprio sull'isola di Rodi, all'interno della fortezza, il Palazzo dei Gran Maestri dei Cavalieri di Rodi.
Si tratta di una copia, mentre il gruppo scultoreo originale si trova presso i Musei Vaticani.